SCHEDA TECNICA
BAROLO DOCG VEGLIO GIOVANNI E FIGLI
Vitigno
Nebbiolo 100%
Produzione
Produzione massima: 54,40 hl per ettaro.
Vigneti
Si tratta di vigneti di media e alta collina (300-350m slm) con esposizione est e sud-est, impiantati su terreni di origine miocenico-elveziana caratteristicamente ricchi di calcare e marne, situati nei Comuni di Serralunga d’Alba e di Diano d’Alba.
Vinificazione
La fermentazione è di tipo tradizionale, effettuata in serbatoi di acciaio inox a cappello galleggiante, con durata media di 8-12 giorni a temperatura controllata (30-31°C) con frequenti rimontaggi. Segue una permanenza del mosto sulle bucce per qualche giorno per ottimizzare la fase di estrazione delle sostanze polifenoliche e per favorire l’avvio della successiva fermentazione malolattica.
Affinamento
Il nostro Barolo DOCG viene invecchiato in grandi botti di rovere. Segue poi l’imbottigliamento in bottiglia Albeisa e un affinamento che non è mai inferiore ai 6 mesi.
Caratteristiche organolettiche
Il frutto del lungo affinamento, grazie soprattutto alle doti naturali di questo Barolo DOCG, si sostanzia in un vino strutturato, pieno e robusto, in grado di resistere bene negli anni. Nel calice, il Barolo DOCG è vino affascinante sin dal colore, rosso rubino con riflessi granata che, col tempo, si fanno aranciati. Il profumo è netto e intenso, ampio, con sentori tipicamente di fiori appassiti, spezie, foglie secche e sottobosco. Il sapore è caldo, morbido, pieno, vellutato e armonico, lungamente persistente.
Gradazione alcoolica media
14% vol
Temperatura di servizio
18°C
Conservabilità
Il momento ottimale per questo Barolo DOCG si raggiunge dopo 4-6 anni dalla vendemmia, ma varia poi, anche sensibilmente, in funzione delle caratteristiche delle diverse annate.
Abbinamenti consigliati
Ideale l’accostamento a piatti di carni rosse, più o meno importanti a seconda del vino e dell’annata, e a formaggi di media o lunga stagionatura, ma questo Barolo DOCG può piacevolmente anche accompagnare l’amichevole conversare di fine pasto.